Mentre nella gara nazionale la scuderia vinceva la gara con Borgogno-Riterini, già si festeggiava l’altro incredibile risultato della giornata, il terzo posto assoluto ottenuto nella gara CIR da parte di Andrea Perego e Daniele De Luis, che hanno così portato la loro Mitsubishi Lancer EvoX in piena bagarre per il vertice del rallysmo Italiano. Un risultato che, come dicevamo, ha dell’incredibile di certo non per le capacità dell’equipaggio, che non si discutono, quanto per i mezzi a disposizione degli avversari, con vetture più evolute di classe S2000 e R5 e con team ufficiali a supportarli.
L’avventura Proracing nel massimo Campionato Italiano parte quindi nel migliore dei modi, con il valtellinese che si trova in seconda posizione nella classifica assoluta conduttori e primo tra gli indipendenti dopo due gare disputate. Di certo il risultato è stato favorito dagli errori e dai guasti degli avversari, problemi derivanti probabilmente anche dal feeling con team, vettura e pneumatici, cose queste che invece non sono mancate a Perego, che ormai si è “cucito” addosso la Lancer EvoX di Terrosi gommata con le coperture Hankook ufficiali da lui stesso sviluppate. Impeccabile è stato il lavoro dei meccanici, che hanno prontamente riparato anche i danni di una toccata al posteriore, e dei tecnici di Hankook che hanno fornito i pneumatici sempre giusti in condizioni di meteo davvero variabile.
La cronaca di gara parla di un avvio come sempre veloce, subito a ridosso dei team ufficiali, penalizzato nella seconda prova dalle conseguenze dell’urto al posteriore, che gli facevano terminare il primo giro di P.S. senza l’uso dell’idraulica dei differenziali. Dopo l’assistenza inizia la rimonta che lo porta a ridosso del podio, conquistato poi anche grazie agli errori degli avversari. Consolidata la terza posizione assoluta, si è quindi pensato a difenderla ed a portare a casa un podio nazionale che ha emozionato tutta la squadra, che ha festeggiato con spumante e con i fiori di Sanremo il migliore weekend dei suoi primi 11 anni di attività!
Unico neo, il ritiro di Giannini-Tredici, che hanno sofferto per un setup della loro Peuget 208 R2B non ottimale per le particolari strade liguri, fino all’uscita di strada in un punto del tracciato privo di commissari e pubblico che potessero aiutare l’auto a rientrare in strada.
Il prossimo appuntamento per la Proracing con il Campionato Italiano è in Sicilia per una delle gare più storiche del mondo, il Targa Florio.
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